EMORROIDI: ALIMENTAZIONE E MEDICINA TRADIZIONALE CINESE
Oggi mi impegno per stare meglio
Gli eccessi di queste settimane si sono manifestati nel corpo attraverso delle fastidiosissime emorroidi.
Vediamole secondo la visione della medicina tradizionale cinese...
In medicina cinese questo è un disturbo di natura Yang; alcune delle cause sono: alimentazione squilibrata, vita sedentaria, stitichezza cronica (dovuta soprattutto all'alimentazione ), stress e sforzi eccessivi.
Questo disturbo coinvolge:
il Fegato, organo legato alla distribuzione volumetrica del Sangue,
la Milza, organo che ha il compito di mantenere il Sangue nei vasi, di trasformarlo e rilasciarlo
la Vescica il cui meridiano arriva nell'area dell'ano.
La Milza è uno degli Organi Zang ritenuti più importanti dal sistema medico cinese.
E' fondamentale il suo ruolo nella formazione del Qi (energia)e del Sangue. Essa corrisponde all'elemento Terra che sottende il concetto di Nutrimento ( riceverlo ma anche restituirlo)
La milza riceve, trasforma e rilascia
Se l'energia della milza è debole, essa non riesce a nutrire sufficientemente il tessuto connettivo e di conseguenza, le pareti dei vasi si sfiancano più facilmente. Questo è evidente anche se c'è sanguinamento.
Anche la tendenza al sovrappeso/obesità può segnalare una difficoltà di questa funzione di Milza (mancata trasformazione e trasporto con conseguente accumulo), con relativo accumulo di Umidità Interna.
L'astenia può rappresentare una tipica manifestazione a carico della Milza, in particolare al suo Deficit, in quanto la Milza controlla i muscoli ed ha il compito di trasportare l'Energia alimentare (Guqi) ai muscoli e, nello specifico, ai cinque arti.
La milza soffre per l'eccesso di zucchero, mentre è nutrita e riequilibrata dal consumo di cereali integrali.
E' importante agire sui tre organi Milza, intestino e fegato con l'alimentazione.
Pertanto è importante evitare: cibi raffinati, lo zucchero, gli alimenti grassi e quelli che scaldano eccessivamente, come latte, formaggi, insaccati, carni rosse, cioccolato e caffè. Sostituire quindi le rosse con le carni bianche o meglio ancora dando la preferenza a pesce e legumi come fonte proteica.
Cereali integrali, verdura, legumi e frutta promuovono la peristalsi intestinale, molti componenti delle fibre richiamano acqua e le feci diventano soffici e corpose, facili al passaggio. Una delle cause infatti delle emorroidi è proprio la stipsi. Aiutarsi con riso (il cereale dell'intestino!), creme di riso, verdure a foglia verde. L'intestino predilige alimenti caldi e cremosi. Ha bisogno di cose morbide, per equilibrare la sua natura che tende a creare indurimenti.
Sempre per evitare di appesantire il fegato è bene preferire le verdure verdi a foglia, come scarole, verza, spinaci, bietole, broccoli, ecc... aumentare l'apporto di zinco, presente in semi oleosi, avena, grano, grano saraceno, mandorle, nocciole, piselli, rape, prezzemolo, aglio, carote.
e ridurre il consumo di Solanacee, in particolare pomodori, peperoni e melanzane.
L'assunzione giornaliera di shitake (anche in compresse, se risultasse più comodo, avendo cura di sceglierle accuratamente) potrebbe essere di aiuto nel rimuovere questi accumuli.
Miso, alghe e mochi
Alcuni alimenti, proposti dalla macrobiotica,
possono svolgere un ruolo molto efficace nella cura e nella prevenzione delle
emorroidi. In particolare, un cibo particolarmente curativo per le vene è il
miso, ottenuto dalla fermentazione di soia e orzo, riso o grano. Il miso, è
utilizzato come condimento soprattutto per le zuppe, ma può essere aggiunto
anche alla pasta con i legumi o con le verdure.
MISO: Non si cuoce eccessivamente, va
aggiunto a fine cottura, sciogliendo 1 cucchiaino in un po' di acqua o brodo caldo e aggiunto
al sugo.
Oltre a depurare il fegato e migliorare la
circolazione venosa, ristabilisce la flora batterica intestinale, ed è indicato
per stitichezze e flatulenze. Grazie alle proprietà di alimento alcalinizzante,
è indicato nelle patologie da accumulo di acidi, tra cui le artriti; infine
tonifica l'energia renale e quindi migliora il tono generale. Anche le alghe
sono un ottimo alimento nella cura delle emorroidi. Aggiunte all'acqua di
cottura di legumi e cereali, eliminano il calore interno che peggiora le emorroidi
e migliorano la peristalsi intestinale, grazie alle mucillagini che richiamano
acqua e accarezzano la mucosa intestinale. In particolare l'alga kombu è ottima
per l'intestino; mentre la wakame è più indicata per il fegato.